Tossina botulinica (Botox) a Parigi
La tossina botulinica, o Botox, è stato il primo farmaco al mondo ad essere approvato per l’uso in medicina estetica. Da oltre 20 anni, il suo successo è incrollabile, al punto che il nome commerciale è diventato un termine generico. Il Dott. Montoneri, chirurgo estetico di Parigi, utilizza le iniezioni di Botox come trattamento antirughe o per altre indicazioni molto specifiche che richiedono solide conoscenze anatomiche e una tecnica precisa: iperidrosi, bruxismo, mesobotox, ecc.
Tutto quello che devi sapere sulle iniezioni di tossina botulinica (Botox)
Correzione delle rughe
Correzione delle rughe
Le rughe del leone
Le rughe del leone
Rughe sulla fronte
Rughe sulla fronte
Iniezioni di Botox: come funziona la tossina botulinica?
Botox è uno dei marchi registrati della tossina botulinica A (BTX-A), una molecola ampiamente utilizzata in medicina (neurologia, oftalmologia, ecc.) e in medicina estetica.
Cos'è il Botox?
La tossina botulinica è una proteina, isolata per la prima volta dal germe responsabile del botulismo, Clostridium botulinum. Questa malattia provoca paralisi flaccida, spesso con conseguente insufficienza dei muscoli respiratori.
La tossina è stata rapidamente utilizzata in medicina, in particolare per il trattamento dello strabismo. Negli anni ’70, un oftalmologo osservò che i pazienti trattati apparivano avere un aspetto ringiovanito.
Questo rappresenta il punto di partenza per gli studi sull’effetto anti-età delle iniezioni di tossina botulinica, che porteranno nel 2002 all’autorizzazione della FDA (Food & Drug Administration) come trattamento medico antirughe.
Come funziona un'iniezione di Botox?
Per contrarsi, le fibre muscolari devono ricevere un segnale da un nervo motorio: a livello della giunzione neuromuscolare, il segnale elettrico viene trasformato in un segnale chimico, con il rilascio di acetilcolina.
Questo neurotrasmettitore si lega a specifici recettori, che innescano la contrazione muscolare.
La tossina botulinica compete con questo neurotrasmettitore legandosi e saturando i recettori dell’acetilcolina. Incapace di legarsi al neurotrasmettitore, la fibra muscolare non è in grado di contrarsi e si rilassa.
Quasi tutte le proprietà del Botox e della tossina botulinica derivano da questo effetto miorilassante.
Chi può beneficiare delle iniezioni di Botox in medicina estetica?
Per evitare qualsiasi rischio di un’iniezione di Botox mal eseguita, il medico deve applicare una tecnica precisa e seguire rigorosi criteri di idoneità, che deve verificare preliminarmente.
Indicazioni del Botox come trattamento antirughe
Il Botox è il trattamento di riferimento per correggere le rughe d’espressione, legate all’ipercontrazione dei muscoli facciali.
Quando la fascia che circonda i muscoli (SMAS, sistema muscoloaponeurotico superficiale) perde elasticità, muscoli e cute restano contratti e stirati, dando origine a rughe d’espressione o rughe dinamiche.
Queste rughe si localizzano principalmente nella parte superiore del volto:
Rughe glabellari, o rughe del corrugatore, situate tra le sopracciglia;
Rughe frontali, che attraversano orizzontalmente la fronte;
Zampe di gallina, situate agli angoli degli occhi, vicino al canto laterale;
Ptosi o elevazione eccessiva del sopracciglio, legata in particolare alla contrazione dei muscoli orbicolare e frontale.
Queste rughe dinamiche si associano spesso a emozioni negative (aspetto duro, preoccupato, triste…) che possono rappresentare una fonte di disagio per il paziente, il quale si sente “tradito” da un’espressione del volto che non corrisponde al suo stato d’animo reale.
Indicazioni della tossina botulinica nel trattamento dell’iperidrosi
La tossina botulinica blocca la secrezione di sudore agendo sia sulle ghiandole sudoripare sia sui muscoli erettori del pelo, che ne permettono lo svuotamento.
Limitando la sudorazione eccessiva, il Botox può trattare l’iperidrosi, che colpisce preferenzialmente alcune aree:
Iperidrosi ascellare, sotto le ascelle;
Iperidrosi palmare, che provoca mani sudate;
Iperidrosi plantare, spesso associata a cattivi odori (bromidrosi) a causa della proliferazione di germi in un ambiente chiuso e umido.
Questa sudorazione eccessiva è spesso accompagnata da un forte senso di insicurezza, che può sfociare in ritiro sociale e difficoltà nei rapporti interpersonali.
Indicazioni della tossina botulinica per valorizzare il viso
Le iniezioni di tossina botulinica vengono talvolta proposte per migliorare l’estetica cutanea o armonizzare il viso, anche se si tratta di utilizzi più marginali:
Rinoplastica medica per accorciare un naso “troppo lungo” quando l’allungamento avviene durante il sorriso, a causa dell’ipercontrazione del muscolo depressore. È un caso raro, poiché la rinoplastica medica viene più spesso eseguita con filler come l’acido ialuronico;
Mesobotox, una forma di mesoterapia con tossina botulinica altamente diluita, per ridurre la lucidità cutanea e le micro-rughe d’espressione, talvolta indicato già dai 20 anni (baby botox);
Trattamento del bruxismo con ipercontrazione dei muscoli masseteri, che può indurire i lineamenti e conferire al viso un aspetto troppo squadrato.
Quali sono le controindicazioni alle iniezioni di Botox?
Alcune controindicazioni sono assolute, come:
gravidanza,
allattamento,
ipersensibilità nota alla tossina botulinica di tipo A o all’albumina.
Altre sono relative e richiedono una valutazione approfondita: disturbi della coagulazione, patologie neuromuscolari, alcuni trattamenti con aminoglicosidi…
Tutti questi elementi vengono raccolti durante l’anamnesi, all’inizio della prima visita.
Come si svolge un’iniezione di Botox nello studio del dottor Montoneri?
In qualità di chirurgo estetico, il dottor Montoneri esegue ogni iniezione di tossina botulinica con rigore, seguendo una procedura perfettamente calibrata:
Esame preliminare per verificare eventuali controindicazioni e confermare le corrette indicazioni all’uso del Botox.
La seduta di iniezione si svolge in ambulatorio, in condizioni rigorose di asepsi, con un’identificazione precisa dei punti di ingresso nel muscolo, della profondità di iniezione in base all’anatomia del paziente e del dosaggio ottimale. Al paziente viene chiesto di riprodurre alcune espressioni facciali per valutare la sua dinamica muscolare individuale.
Seduta di ritocco possibile dopo 10 giorni, per perfezionare il risultato senza congelare la mimica facciale nel caso dei trattamenti antirughe.
Sedute di mantenimento, poiché la durata media di un’iniezione di Botox è di circa 6 mesi. La tossina botulinica ha una durata leggermente più breve alla prima seduta, con risultati che tendono a stabilizzarsi dalla terza iniezione in poi.
Quali precauzioni si possono adottare per evitare un’iniezione di Botox mal eseguita?
Le raccomandazioni del dottor Montoneri prima di un’iniezione di Botox
Questa procedura minimamente invasiva richiede poche precauzioni: la pelle deve essere pulita, senza trucco e senza congestione (dovuta a sport, alcol, sole…).
Per l’iperidrosi ascellare, è consigliabile radersi le ascelle almeno 2 giorni prima.
Nelle aree più sensibili, si dovrebbe applicare una crema anestetica da 30 a 60 minuti prima della seduta.
Le raccomandazioni del dottor Sebastiano Montoneri dopo un’iniezione di Botox
Nelle ore successive all’iniezione di Botox, non è consigliata l’esposizione al sole o al calore.
Per alcuni giorni, è preferibile non massaggiare l’area trattata, per evitare la diffusione della tossina botulinica e prevenire contrazioni muscolari eccessivamente intense.
Ogni paziente dovrebbe essere consapevole che un’iniezione di tossina botulinica rimane un atto medico, che richiede senso artistico e una perfetta conoscenza tecnica.
Quali sono i risultati prima e dopo un’iniezione di Botox?
Come per qualsiasi iniezione, è possibile che compaiano piccoli arrossamenti o lividi, senza che sia necessario evitare la vita sociale.
L’effetto della tossina botulinica è progressivo: si percepisce già dopo 5 giorni e aumenta d’intensità a partire dal decimo giorno, con un risultato finale che dura in media da 5 a 6 mesi.
Per un trattamento singolo, il dottor Montoneri consiglia di programmare l’iniezione di Botox nel seguente modo:
Per ringiovanire il volto senza chirurgia: iniezione di tossina botulinica da 15 a 30 giorni prima dell’evento.
Per prevenire la sudorazione eccessiva: iniezioni di tossina botulinica da effettuare un mese prima dell’evento o dell’inizio della stagione calda.
Qual è il prezzo di un’iniezione di Botox a Parigi?
Il prezzo di un’iniezione di tossina botulinica di tipo Botox dipende principalmente da due criteri:
La scelta dell’area da trattare;
Il numero di siringhe necessarie, che varia in base alle indicazioni da trattare e alle imperfezioni da correggere.
Per questo motivo stabilire un prezzo fisso per un’iniezione di Botox ha poco senso. Il dottor Montoneri, infatti, stabilisce sempre un preventivo preciso, per offrire a ciascun paziente la soluzione migliore al costo più equo.
Iniezioni di Botox a Parigi: l’opinione del dottor Montoneri
L’incredibile successo commerciale delle iniezioni di Botox e della tossina botulinica ha portato a un uso talvolta improprio, dove le indicazioni vengono a volte dimenticate. La maggior parte degli errori nelle iniezioni di Botox è dovuta a un’analisi o a una tecnica errata, con la tossina botulinica iniettata nel punto sbagliato o a concentrazione troppo elevata.
Sebbene sembri un’iniezione semplice, questo trattamento richiede un approccio rigoroso e tecnico, dove la conoscenza anatomica di un chirurgo estetico offre un reale valore aggiunto e maggiore sicurezza.
Per saperne di più sulle iniezioni di Botox a Parigi
Per informazioni generali sulle iniezioni di tossina botulinica di tipo Botox, è possibile consultare il sito della Società Francese di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica (Société Française de Chirurgie Plastique, Reconstructrice & Esthétique) e la sua pagina dedicata alla tossina botulinica in medicina estetica.
Per qualsiasi ulteriore informazione sulle iniezioni antirughe di Botox o consigli su come valorizzare la pelle con la tossina botulinica, è possibile contattare lo studio del dottor Montoneri nel 16° arrondissement di Parigi.