Protesi glutee a Parigi
La chirurgia estetica, mediante l’utilizzo di protesi glutee in silicone flessibile, permette di rimodellare glutei piatti. Questo intervento di aumento dei glutei, che prevede il posizionamento di protesi, consente di ottenere glutei più pieni e arrotondati, senza cicatrici visibili.
La protesi glutea viene inserita all’interno del muscolo grande gluteo, nella metà superiore del gluteo. La liposuzione dei fianchi, eseguita in concomitanza con l’inserimento dell’impianto, migliora ulteriormente la curva finale scolpendo la parte inferiore della silhouette.
Questo intervento è indicato per le donne che desiderano aumentare il volume dei glutei, insufficientemente sviluppati fin dalla pubertà, a causa della loro morfologia o dopo un dimagrimento, per dare forma a glutei piatti o riprofilare glutei rilassati.
Ptosi mammaria e i suoi diversi tipi
Questa procedura di chirurgia estetica consiste nell’aumentare il volume dei glutei mediante l’inserimento di protesi, allo scopo di ottenere una forma più arrotondata. Associata al lipofilling dei glutei, un’altra tecnica di chirurgia estetica basata sull’iniezione di grasso, offre la possibilità di scolpire la forma e la curva dei glutei.
La tecnica più moderna utilizzata per posizionare queste protesi prevede l’inserimento dell’impianto all’interno del muscolo grande gluteo, nella metà superiore del gluteo. Questa tecnica permette di ottenere un risultato più naturale e un decorso post-operatorio molto meno doloroso per la paziente.
Il dottor Montoneri è un esperto in chirurgia estetica dei glutei a Parigi – leggi il suo articolo su VSD cliccando qui.
Il volume e la forma delle protesi vengono scelti in base ai desideri della paziente, tenendo conto della forma originale dei suoi glutei. Le protesi glutee sono riempite con gel di silicone altamente coesivo, che le rende estremamente resistenti. L’impianto viene inserito attraverso una breve incisione verticale situata nella piega interglutea.
Il dottor Montoneri utilizza la tecnica più adatta per inserire la protesi glutea, creando la “tasca” (lo spazio in cui viene collocato l’impianto) e posizionandola all’interno del muscolo grande gluteo. La cicatrice, di circa 4–5 cm, è verticale e situata nella piega interglutea.
La dimensione e la forma delle protesi glutee vengono determinate in base all’anatomia della paziente e al risultato desiderato. I tessuti profondi e la pelle sono suturati con fili riassorbibili. Al termine dell’intervento viene applicato un bendaggio compressivo con fasce elastiche.
L’intervento dura circa 1 ora e 30 minuti, in anestesia generale standard, e richiede solitamente una notte di ricovero per osservazione. Il risultato è molto naturale e la sensibilità dei glutei è preservata.
La procedura si svolge in una clinica accreditata per la chirurgia estetica e plastica, in anestesia generale o epidurale, con una notte di osservazione.
Video dell’aumento dei glutei con protesi: prima e dopo l’intervento
Consultazione pre-operatoria presso lo studio del dottor Montoneri, con prova delle protesi da parte della paziente.
Risultati dopo l’intervento di aumento dei glutei e ritorno alla vita quotidiana per la paziente del dottor Montoneri
Risultati dopo l’aumento dei glutei con protesi
Il risultato è naturale grazie a protesi personalizzate, che corrispondono perfettamente alla richiesta iniziale della paziente. Il miglioramento estetico visibile è percepibile già al risveglio – il risultato finale diventa evidente dopo due o tre mesi, il tempo necessario affinché i glutei si ammorbidiscano e le protesi si stabilizzino. La cicatrice è verticale e nascosta nella piega dei glutei. Il dolore viene gestito con analgesici forti ed efficaci per tre giorni.
In sintesi:
Un risultato immediatamente visibile
1 notte di osservazione
Una cicatrice ridotta e quasi invisibile
Un risultato naturale sia visivamente sia al tatto
Protesi glutee ultra-resistenti
Prima del posizionamento delle protesi glutee
Prima dell’intervento di aumento dei glutei, sono necessarie due consultazioni preliminari con il dottor Montoneri.
La prima è una consultazione informativa, focalizzata sullo studio del contesto anatomico della paziente e sui suoi obiettivi.
La seconda consultazione è più tecnica e dedicata alla scelta delle protesi glutee, con prove delle protesi per prendere le misure appropriate.
È inoltre necessario un esame del sangue pre-operatorio, sotto la supervisione dell’anestesista. L’anestesista deve essere consultato tra un mese e 48 ore prima dell’intervento, per verificare l’assenza di controindicazioni o allergie e per spiegare la procedura anestesiologica.
Cure post-operatorie
Il decorso post-operatorio dopo l’intervento di aumento dei glutei è il seguente:
Per le prime 48 ore, la paziente può avvertire una sensazione di tensione nei glutei. In questo caso vengono prescritti semplici analgesici per alcuni giorni.
Possono comparire anche gonfiore moderato e lividi, che scompaiono entro circa 10 giorni.
Il primo bendaggio viene cambiato a 24 ore e poi a 48 ore.
È necessario indossare collant compressivi giorno e notte per circa un mese.
Viene applicato un bendaggio a base di silicone che favorisce la guarigione.
La paziente dovrebbe prevedere una settimana di recupero, un mese di sospensione delle attività sportive intense e tre mesi di sospensione delle attività che coinvolgono i glutei.
Le visite post-operatorie sono programmate a 24 ore, 48 ore, 1 settimana, 3 settimane, 1 mese, 3 mesi, 6 mesi e 1 anno dall’intervento. Queste visite sono incluse nel costo della chirurgia.
La gravidanza è possibile un anno dopo l’intervento.
Le cure post-operatorie sono gestite esclusivamente dal dottor Montoneri.
Scegliendo un chirurgo plastico qualificato e competente, formato per questo tipo di intervento, si minimizzano i rischi.
Sebbene improbabili, possono verificarsi complicazioni dopo l’aumento dei glutei. Queste possono riguardare il posizionamento della protesi, un’infezione che richiede antibiotici, o un ematoma. Inoltre, la cicatrice potrebbe staccarsi e richiedere cure ripetute.
Foto prima/dopo dell’aumento dei glutei con protesi
Se la paziente presenta anche seno cadente (ptosi mammaria, aspetto flaccido del seno), l’aumento del seno deve essere combinato con un altro intervento chiamato correzione della ptosi mammaria: il semplice inserimento delle protesi non garantisce un risultato ottimale.
Il chirurgo estetico deve quindi eseguire due interventi per trattare la pelle cadente e contemporaneamente sollevare il seno (mastoplastica per ptosi).
Come mostrano queste foto del prima e dopo l’intervento, il seno risulta valorizzato dall’effetto lifting e modellato grazie all’aumento di volume ottenuto con le protesi mammarie anatomiche.






