Ptosi del seno a Parigi
La femminilità, e l’arte di valorizzarla, spesso si basa su un elemento naturale: il seno. Quando una donna è priva di seno o ha un volume mammario ridotto, questo può rappresentare una fonte di disagio significativo. Questo fenomeno è noto come ptosi mammaria. Quali sono le cause della ptosi mammaria e come può essere trattata?
La paura di cicatrici e segni dopo la chirurgia estetica appartiene ormai al passato!
Oggi, grazie alla nuova tecnica laser Urgotouch, le cicatrici non sono più un problema e le pazienti possono beneficiare della chirurgia estetica senza preoccuparsi di una cicatrice visibile o antiestetica.
Ptosi mammaria e i suoi diversi tipi
La ptosi mammaria è causata da un cedimento della ghiandola mammaria e da un rilassamento della pelle. In altre parole, la ghiandola mammaria si sposta verso la parte inferiore del seno, mentre la parte superiore appare vuota. I capezzoli, nel frattempo, si trovano troppo in basso sul torace. Esistono, tuttavia, tre livelli di classificazione che saranno fondamentali nel considerare l’intervento correttivo:
Ptosi mammaria lieve: si verifica quando il seno è leggermente cadente e i capezzoli sono posizionati al livello del solco sottomammario.
Ptosi mammaria moderata: è caratterizzata da capezzoli leggermente orientati verso il basso e situati sotto il solco mammario.
Ptosi mammaria grave: si definisce grave quando l’areola (cerchio pigmentato intorno al capezzolo) si trova più in basso del solco sottomammario e i capezzoli sono orientati verso il basso.
Ptosi mammaria e i suoi diversi tipi
La ptosi mammaria è causata da un cedimento della ghiandola mammaria e da un rilassamento della pelle. In altre parole, la ghiandola mammaria si sposta verso la parte inferiore del seno, mentre la parte superiore appare vuota. I capezzoli, nel frattempo, si trovano troppo in basso sul torace. Esistono, tuttavia, tre livelli di classificazione che saranno fondamentali nel considerare l’intervento correttivo:
Ptosi mammaria lieve: si verifica quando il seno è leggermente cadente e i capezzoli sono posizionati al livello del solco sottomammario.
Ptosi mammaria moderata: è caratterizzata da capezzoli leggermente orientati verso il basso e situati sotto il solco mammario.
Ptosi mammaria grave: si definisce grave quando l’areola (cerchio pigmentato intorno al capezzolo) si trova più in basso del solco sottomammario e i capezzoli sono orientati verso il basso.
Le cause della ptosi mammaria
Sovrappeso
Quando si aumenta di peso, l’eccesso si distribuisce in tutto il corpo. Il seno non fa eccezione e naturalmente vi si accumula grasso. È importante sapere che il seno può essere composto fino a quattro quinti di tessuto adiposo. Questo eccesso di grasso provoca un rilassamento della pelle nella zona del seno, che non riesce più a fornire un sostegno efficace. Di conseguenza, il seno cede, il torace si deforma, causando la ptosi mammaria.
Una deformazione dei tessuti ghiandolari
La deformazione del tessuto ghiandolare può verificarsi in caso di dimagrimento eccessivo o di squilibri ormonali durante la menopausa o la gravidanza. Durante la gravidanza, la pelle che ricopre la ghiandola mammaria viene sollecitata perché il seno, che si era ingrandito per l’allattamento, ritorna alla sua forma originale dopo lo svezzamento. In menopausa, il tessuto ghiandolare del seno viene sostituito da tessuto adiposo.
Il naturale rilassamento della pelle
Con l’età, la pelle perde elasticità e diventa meno tonica. Una donna con pelle fragile noterà che essa non fornisce più un sostegno adeguato e non riesce più a sostenere il peso del seno. Questa perdita di elasticità cutanea porta alla ptosi mammaria (rilassamento e cedimento del seno).
Non si può affermare che esista un’unica causa della ptosi mammaria. Tuttavia, qualunque ne sia l’origine, essa rappresenta una fonte di disagio e trauma estetico per le donne che ne soffrono. Diverse cause possono portare alla ptosi mammaria:
Come correggere la ptosi mammaria?
Per correggere la ptosi mammaria, la soluzione è ricorrere a un intervento di chirurgia estetica chiamato mastopessi. Il termine mastopessi viene anche utilizzato per indicare il lifting del seno.
Il lifting del seno è un intervento chirurgico eseguito dal Dr. Montoneri, chirurgo specialista, che permette di rassodare i seni e sollevare il seno cadente. Il chirurgo ripristinerà una forma estetica e un volume armonioso del seno. È importante sapere che il grado di ptosi influenzerà l’entità delle cicatrici. Inoltre, un lifting mammario lascia cicatrici visibili, che iniziano a sbiadire solo un anno dopo l’intervento.
La mastopessi non è l’unico intervento chirurgico possibile. Procedure estetiche come l’aumento del seno con protesi o il lipofilling possono, in alcuni casi, garantire una correzione efficace.
Prima di considerare la chirurgia estetica o qualsiasi intervento di lifting del seno per la ptosi mammaria, è importante consultare un chirurgo esperto e discutere con lui il risultato atteso e i costi previsti.